Le nuove frontiere del dropshipping
3 Ottobre 2022
Al giorno d’oggi, grazie alle nuove scoperte tecnologiche, aprire un’attività di vendita online è divenuta una pratica molto più semplice rispetto al passato. Oltre che meno impegnativo, il lavoro dietro la progettazione e gestione di un e-commerce permette di iniziare anche con un investimento low-budget, in particolare dopo l’avvento del dropshipping. Un procedimento di vendita che a tutti gli effetti punta a ridurre al minimo tutti i costi di ogni fase del commercio, dalla gestione del magazzino fino alle procedure logistiche che precedono e seguono la spedizione e la consegna del bene all’utente. Un mercato che negli anni sta prendendo piede un po’ in tutto il mondo, con un valore attuale che si aggira intorno ai 130 miliardi di dollari e che, nei prossimi cinque anni, dovrebbe essere soggetto a una crescita superiore del 30 per cento. Una crescita giustificata anche dei nuovi modelli di vendita pensati proprio per questo tipo di commercio.
Il Reverse Dropshipping
Dopo che beni di ogni genere, provenienti dal mercato asiatico, hanno invaso gli e-commerce ed i marketplace di tutto il mondo, per il futuro ci si aspetta anche un risvolto della medaglia. In Italia, così come nel resto del Vecchio Continente, i proprietari degli shop erano soliti acquistare prodotti a basso costo da poter rivendere ad un prezzo maggiorato, senza nemmeno doversi preoccupare della spedizione, a carico del fornitore della merce. Lo stesso discorso viene ripreso dal reverse dropshipping che stavolta andrà ad interessare i ricchi mercati orientali ma proponendo prodotti di alta qualità e destinati a nicchie facoltose, principalmente provenienti dalle caste elevate di Cina ed India. Sarà quindi l’Europa a fornire i propri beni artigianali al Far East, occupandosi anche del processo in outsourcing alla pari dell’analogo modello tradizionale che ha fatto la fortuna di diversi venditori. Un’opportunità più che ottima per valorizzare ed esportare l’unicità del nostro Made in Italy.
Ottobre: il mese perfetto per iniziare a vendere online
Se state progettando di avviare un nuovo e-commerce online nel mese di ottobre, sappiate che non c’è miglior periodo per iniziare. Quello momento dell’anno che gli inglesi definiscono Q4, che nel dizionario economico-finanziario di matrice anglosassone sta per Quarter Four, cioè l’ultimo trimestre dell’anno che comincia il primo di ottobre. La ragione, pensandoci bene, è piuttosto intuitiva: si tratta del periodo in cui gli utenti tendono a fare il maggior numero di acquisti. Complici ovviamente diversi avvenimenti che è importante citare. Prendiamo per esempio il Black Friday, che cadrà il prossimo 25 Novembre, così come il successivo Cyber Monday che anticipa quelli che sono i tanto attesi saldi invernali. Bisogna quindi concentrare in questo periodo tutte le proprie forze per individuare tutti i prodotti che hanno le caratteristiche giuste per risultare vincenti e per investire nelle attività di promozione che possono portare al maggior numero di conversioni. Pronti per partire?