Quando si gestisce un business di vendita online, un questionario di gradimento per i clienti può essere uno strumento molto valido su cui basare le proprie strategie di vendita. Attraverso delle semplici domande mirate è possibile venire a conoscenza di quelle che sono le necessità e le aspettative del pubblico di riferimento, oltre a determinare i punti di forza del prodotto o servizio offerto. Tutta una serie di informazioni che sono determinanti nel momento in cui si decide di individuare nuove strategie di business che, stavolta, si basano su dati certi e su bisogni latenti della clientela. A primo impatto può risultare semplice creare un questionario efficiente, ma in realtà affinché sia degno di questo attributo è necessario che rispetti alcuni canoni.
Caratteristiche generiche di un questionario
Per assicurarsi un tasso di risposta piuttosto elevato, un questionario di gradimento deve risultare semplice e comprensibile a tutto il pubblico coinvolto. Deve innanzitutto essere:
- breve, per permettere a chiunque di rispondere alle domande nel minor tempo possibile, pena l’abbandono della compilazione del foglio;
- chiaro, con domande dirette e precise, senza troppi giri di parole o periodi che potrebbero confondere lo spettatore;
- efficace, visto che per ottenere risposte utili è necessario porre solo domande pertinenti alle mosse di marketing che si intendono intraprendere;
- segmentato, ogni domanda deve prevedere una ed una sola risposta affinché non si creino fraintendimenti e si possano realizzare manovre mirate.
Anche la scelta tra domande a risposta chiusa o aperta ha un peso specifico importante. Le domande con più opzioni sono ideali quando si vogliono ottenere un numero maggiore di risposte, vista la brevità del tempo richiesto per la compilazione. Le domande a risposta libera invece sono da preferire quando si vuole avere un’opinione più completa relativamente a una o più caratteristiche di un prodotto o servizio.
Quale quesiti proporre ai clienti
La scelta delle domande da porre ai clienti dipende da un numero elevato di fattori come la tipologia di attività in questione, le abitudini dei clienti e da quale aspetto di un prodotto o servizio si vuole andare a indagare. Volendo generalizzare, possiamo dire che solitamente le domande da inserire all’interno di un form di gradimento dovrebbero riguardare:
- pareri riguardo l’azienda e la sua professionalità;
- i punti a favore o quelli penalizzanti del prodotto appena provato;
- il giudizio su tutto quello che riguarda l’assistenza clienti, sia prima che dopo l’acquisto del bene;
- delle migliorie da compiere sul prodotto venduto affinché possa risultare ancora più utile e perfetto per il pubblico;
- le motivazioni per cui un utente dovrebbe essere spinto a consigliare l’acquisto del prodotto ad un amico o parente.
Che si tratti di un questionario fisico o di uno distribuito online, ad esempio tramite newsletter o e-mail, è sicuramente un’ottima strategia per chiedere ai propri clienti la loro opinione e farli sentire parte integrante del progetto.