Anche se sono nate praticamente decenni fa, le immagini GIF sono ancora una parte integrante della rete. Per qualche tempo sono state accantonate, ma in verità non sono mai morte, ed adesso sono presenti anche per ciò che riguarda il discorso delle mail pubblicitarie. All’interno di questi messaggi che possiamo usare per il Marketing infatti, è possibile inserire una qualsiasi animazione, che viene riprodotta automaticamente e senza un lunghissimo tempo di caricamento. Appunto, le GIF.
Ma che vantaggi può dare questo formato, e in che modo possiamo davvero usarlo al meglio? Ecco qualche consiglio.
- Il movimento cattura lo sguardo
La prima cosa che nota una persona quando apre una mail, è il movimento dell’immagine. Tanto basta per attirare lo sguardo, ma ovviamente bisogna anche creare un contenuto che sia adeguato per questo tipo di contenuto. Non deve essere esagerato, grossolano, fatto solo per evidenziare qualcosa. L’immagine GIF deve avere senso.
- Può dare la possibilità d’introdurre il Brand
Naturalmente, l’immagine GIF può dimostrare il prodotto in tutta la sua forma, ma anche come può funzionare. Non deve essere però un animazione GIF estratta da un video, quello suona solo come qualcosa fatto per pigrizia. Deve essere animato in maniera differente, dimostrato come un contenuto dedicato alla Mail di Marketing.
- Può essere informativo
Ovviamente il formato GIF può essere indicato come qualcosa d’informativo per il prodotto o per il Brand. Qualcosa come “Il primo per pulire i pavimenti!” e che ne dimostra quindi il prodotto. Ovviamente si può inserire anche altro all’interno d’un simile formato d’animazione, lasciando esplorare così all’utente tutto ciò che c’è da dire ed impiegando più tempo ad assimilare il messaggio pubblicitario.
- Da personalità al brand e al Marketing
Infine, è sempre importante ricordarsi l’importanza di dare una certa identità al Brand e tutti i prodotti che rappresenta. Un immagine GIF può aiutare a stabilità l’identità aziendale, premesso che naturalmente deve essere ben animata e che contenga già tutto quello descritto più sopra. Ma ad esempio, un immagine GIF può contenere dei colori che sono spesso associati con il marchio, così come anche dei messaggi che possono essere trovati comunemente nel brand.